giovedì, Febbraio 20, 2025

I più letti

Articoli correlati

Sinner, parla il legale: “C’è voluto un po’ per convincerlo dell’accordo con la Wada”

(Adnkronos) – “Ci è voluto un po’ di tempo per convincere Sinner che era la cosa giusta da fare accettare l’offerta della Wada piuttosto che andare davanti al Tas (dove avrebbe rischiato da uno a due anni di squalifica, ndr)”. Così Jamie Singer, uno dei legali di Jannik Sinner, rivela a Sky News le modalità con cui si è arrivati al patteggiamento costato al numero uno al mondo una sospensione di tre mesi. 

Quanto alle reazioni del mondo del tennis, “penso che i tennisti siano sempre falchi quando è un altro giocatore a essere coinvolto in una situazione simile e cercano di nascondersi quando sono invece loro a essere coinvolti”, ha detto Singer. “Tutto questo è molto ingiusto. Sinner è stato giudicato in un processo ‘da manuale’ sin dall’inizio. Non ci sono stati favoritismi. Semplicemente, le circostanze della sua positività sono state molto insolite” . 

“Jannik dice di sentirsi trattato in modo piuttosto duro – prosegue l’avvocato – ma accetta che ognuno abbia diritto alla propria opinione. I tennisti non hanno l’opportunità di conoscere tutti i dettagli della vicenda, quindi semplicemente esprimono delle opinioni. Ma forse i fatti meriterebbero di essere approfonditi maggiormente”, ha aggiunto Singer.  

Ultimissime