ROMA – Si chiama “L’arte della perfezione – Un viaggio con Mazda tra Italia e Giappone” il documentario, prodotto in collaborazione con Sky Arte e realizzato da 3d produzioni, in cui la casa nipponica racconta l’origine dei valori di cura per il dettaglio, dedizione e artigianalità da sempre nel Dna Mazda. Attraverso un’analogia tra la cura artigianale e la qualità dei suoi prodotti, il racconto esplora il processo creativo attraverso storie, persone e luoghi diversi, evidenziando l’importanza del “tocco umano” nella creazione della bellezza. Valori e principi ispiratori del marchio dell’albatros sono illustrati da Jo Stenuit, european design director di Mazda, che offre una visione da un punto di vista filosofico-tecnico spiegando la loro origine e quanto siano diventate rilevanti per il design nel mondo. Nell’esplorare i segreti della produzione artigianale, il documentario evidenzia come il lavoro creativo dei designer trae spesso forza dalle conoscenze e dalle abilità dei maestri artigiani con il giusto equilibrio tra tradizione e modernità, bellezza e funzionalità e ricerca della perfezione attraverso l’“umanocentricità”. A fare da filo conduttore tra le storie sono i principi e i valori della cultura e dell’estetica giapponese che appartengono a Mazda fin dalla nascita. Quando i maestri artigiani, chiamati Takumi, si dedicano alla creazione di un oggetto, vi infondono una parte della loro anima, dandogli vita, come avviene per i maestri Takumi di Hiroshima nella costruzione delle vetture Mazda.
Nell’opera si incontrano botteghe di rinomati maestri artigiani, tra cui Luciano Molinari, uno degli ultimi trottolai di Milano, Caterina Crepax, figlia del celebre fumettista Guido e creatrice di speciali abiti in carta, e l’architetta e ceramista Martina Geroni, che nel suo laboratorio realizza eleganti oggetti di design in grès. I protagonisti raccontano i sentimenti necessari per arrivare a creare oggetti unici, frutto di anni di esperienza e passione viscerale per le materie prime. Il documentario illustra come questi principi siano sintetizzati da un vocabolario specifico di termini chiave della lingua giapponese: da Monotsukuri, “l’arte di realizzare le cose”, a Kansei, il “progettare con emozione”. Riferendosi a nozioni filosofiche e tecniche come “armonia” e “connessione”, questi valori radicati nella cultura giapponese esprimono la costante ricerca di equilibrio tra estetica e funzionalità, la cui natura universale e condivisa è in grado di creare un ponte tra culture diverse.
«Siamo molto orgogliosi della realizzazione di questo documentario con Sky Arte, che ci ha permesso di raccontare i valori che appartengono a Mazda e che si ispirano alla filosofia e all’estetica giapponese – ha spiegato il managing director di Mazda Motor Italia, Roberto Pietrantonio – Mazda è un costruttore che ama le auto e affonda profondamente le sue radici nella cultura giapponese; grazie a questo bellissimo documentario abbiamo potuto evidenziare le tantissime affinità tra Italia e Giappone che risiedono proprio nella ricerca e nell’arte della perfezione».
Il documentario si può vedere su Sky Arte e su Sky Documentaries on demand e in streaming su Now.