ROMA – È ancora lei, la Bugatti, la regina della velocità massima per un’auto di serie. La casa alsaziana, con il suo pilota ufficiale Andy Wallace, già vincitore della 24 Ore di Le Mans, ha conquistato con la W16 Mistral il record di velocità per un’auto scoperta, di 453,91 km/h, come certificato ufficialmente dal Sgs-Tüv Saar GmbH.
La straordinaria performance, ottenuta sul circuito dell’Automotive Testing Papenburg, in Germania, si riallaccia a una storia iniziata oltre 14 anni fa, quando, nel mese di giugno 2010, una Bugatti Veyron 16.4 Super Sport raggiunse una velocità di 431,07 km/h.
Il record mondiale per un’auto con abitacolo chiuso è poi stato battuto da un’altra Bugatti nel 2019, con la Chiron Super Sport 300+, che toccò i 490,48 km/h. E ancora non basta poiché tre anni dopo, una Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse, con tetto aperto, arrivò a toccare i 408,84 km/h estendendo la conquista del record di velocità del marchio transalpino anche alle vetture “en plein air”.
Una performance cresciuta oggi notevolmente con la nuova prestazione della W16 Mistral, che segna un ulteriore passo avanti nel segno della velocità massima per la factory di Molsheim.
«Sin dalla nascita di Bugatti, nel 1909, il marchio ha cercato di superare i confini delle possibilità in termini di lusso, eleganza e prestazioni – ha sottolineato Mate Rimac, ceo di di Bugatti Rimac – Le Bugatti World Record Car, nel corso della storia del marchio, hanno rappresentato l’ essenza della velocità e della potenza, stabilendo nuovi confini e ridefinendo sempre di più ciò che i veicoli Bugatti sono in grado di fare. E ora, con l’impareggiabile risultato della W16 Mistral World Record Car inciso nei libri di storia, vediamo che la storia non solo si ripete, ma ne viene fatta di nuova. Siamo immensamente orgogliosi di tutto il team che ha reso possibile questo incredibile risultato, un risultato definito dalla passione e dalla ricerca della perfezione. È questo che definisce Bugatti e che rende i suoi successi davvero incomparabili».