In occasione delle festività, torna la campagna di sensibilizzazione promossa da IIDEA, l’associazione di categoria dell’industria videoludica in Italia, che quest’anno celebra la seconda edizione con l’obiettivo di guidare le famiglie nell’uso consapevole dei videogiochi, creando un ambiente sicuro e divertente per tutti.
La campagna di sensibilizzazione offre cinque consigli pratici per aiutare i genitori a scegliere giochi appropriati, grazie al sistema di classificazione PEGI (Pan-European Game Information), che consente di identificare facilmente i giochi adatti per ogni fascia d’età. Inoltre, vengono forniti strumenti utili come i parental control, che permettono ai genitori di gestire e monitorare le attività di gioco dei propri figli in modo sicuro.
“Videogiochi in famiglia” non è solo un tema di intrattenimento, ma anche di educazione. Giocare insieme ai figli permette infatti di instaurare un dialogo sulle scelte di gioco, sui limiti del tempo di gioco, ma anche su temi delicati come la sicurezza online, la privacy e gli acquisti in-game. È fondamentale che i genitori siano informati e partecipativi, per aiutare i bambini e ragazzi a vivere i videogiochi in modo positivo e senza rischi.
“Le festività natalizie sono un momento perfetto per godere del tempo in famiglia, e con l’arrivo dei regali, tra cui le console di gioco, è anche l’occasione ideale per fare entrare i videogiochi nella vita quotidiana. Tuttavia, la gestione di questi nuovi dispositivi può sembrare complicata per alcuni genitori, che spesso si sentono sopraffatti dalla varietà di opzioni e dalle preoccupazioni relative alla sicurezza online e alla gestione del tempo di gioco.” ha dichiarato Ilaria Amodeo Communication & Events Manager IIDEA, “In risposta a queste sfide, è stato rinnovato il portale tuttosuivideogiochi.it, pensato per semplificare l’accesso alle informazioni riguardanti la sicurezza del gioco online. A partire dal 2024, il portale offre una nuova interfaccia grafica, più chiara e accessibile per i genitori. Con un design rinnovato, il sito consente di navigare facilmente tra guide e risorse pratiche, come un motore di ricerca per trovare la classificazione PEGI dei giochi e informazioni dettagliate sui controlli parentali. Il sito, ottimizzato anche per mobile, si propone come una risorsa fondamentale per chi cerca di bilanciare divertimento e sicurezza”.
Una delle novità di quest’anno è la creazione di un “patto familiare”, che invita genitori e figli a stabilire insieme delle regole per un utilizzo responsabile dei videogiochi: “Quest’anno abbiamo deciso di aiutare le famiglie a “fare un patto”, un concetto che mira a stabilire regole chiare e condivise tra genitori e figli riguardo all’uso dei videogiochi. I genitori possono decidere insieme ai bambini quanto tempo dedicare al gioco, quali titoli giocare e quali dispositivi usare. L’idea di un patto, simbolico ma efficace, aiuta a creare una consapevolezza comune sui limiti e le opportunità offerte dai videogiochi”,
continua Ilaria Amodeo, “e permette di affrontare un altro tema centrale di questa iniziativa: incoraggiare i genitori a giocare insieme ai figli. Giocare fianco a fianco non solo rafforza il legame familiare, ma offre anche l’opportunità di monitorare da vicino il contenuto del gioco e le interazioni dei bambini. I videogiochi, infatti, non sono solo una fonte di intrattenimento, ma possono anche aiutare a sviluppare importanti competenze come la concentrazione, la memoria e la capacità di problem-solving.
Per questa campagna, IIDEA ha rinnovato la collaborazione con i family influencer Daniele Marzano e Mickol Lopez dei Guida senza patente (@guidasenzapatente), che inviteranno la loro community su Instagram e Facebook a fare un patto con i propri figli per stabilire insieme delle regole da seguire per divertirsi in sicurezza all’interno del proprio nucleo familiare. La campagna verrà veicolata sui social media tramite gli hashtag dedicati #prendiilcontrollo e #facciamounpatto.
L’impegno dell’industria dei videogiochi nel supportare le famiglie con risorse gratuite e immediate sta generando dei risultati concreti. Secondo lo studio “Children’s in-game spending
” realizzato da Ipsos per Video Games Europe, il 95% delle famiglie supervisiona attivamente le spese in-game dei propri figli, e il 76% dei genitori di bambini che videogiocano dichiara che i propri figli non effettuano acquisti in-game.
“I videogiochi non sono solo un passatempo, ma un’occasione per imparare e socializzare. È fondamentale che bambini e ragazzi possano viverli al meglio, con il supporto dei genitori. Con questa campagna, IIDEA vuole promuovere una comunicazione aperta in famiglia e stimolare la partecipazione attiva degli adulti nei momenti di gioco. Il nostro portale Tuttosuivideogiochi.it è un valido alleato per i genitori, non solo durante il periodo natalizio, ma tutto l’anno, fornendo informazioni e consigli per comprendere meglio una delle passioni più amate dai nostri figli”, ha affermato Thalita Malagò, Direttore Generale di IIDEA.
Sicurezza, classificazioni PEGI, e i controlli parentali sono gli altri punti chiave su cui IIDEA punta moltissimo
. “
Un altro punto cruciale riguarda l’uso dei sistemi di classificazione, come il PEGI (Pan European Game Information), che aiuta a determinare l’idoneità di un gioco in base all’età del bambino. Inoltre, le console moderne offrono strumenti avanzati per il controllo parentale, che consentono di limitare le interazioni online, disabilitare gli acquisti in-game e proteggere la privacy dei bambini durante le sessioni di gioco. L’obiettivo del portale Tuttosuivideogiochi.it,
continua Ilaria Amodeo, Communication & Events Manager IIDEA
Con la crescita dei giochi multiplayer online, diventa fondamentale educare i giovani su come interagire in modo sicuro con altri giocatori. Le chat vocali, i messaggi e le interazioni online possono essere luoghi in cui i bambini si espongono a contenuti inappropriati. I genitori possono, però, adottare misure preventive come disabilitare le comunicazioni con sconosciuti o limitare la visibilità del profilo del giocatore. I
nfine, l’educazione è un aspetto imprescindibile in questo processo. Grazie alla collaborazione con influencer e content creator, è possibile portare il messaggio della sicurezza digitale a un pubblico più ampio. Le famiglie possono trovare risorse, video tutorial e articoli scritti da esperti, psicologi e accademici, che spiegano come i videogiochi possano essere utilizzati in modo positivo per l’apprendimento e lo sviluppo personale dei bambini, senza tralasciare la necessità di un approccio consapevole alla tecnologia.”