domenica, Febbraio 2, 2025

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Fratelli d’Italia, l’appello alla responsabilità di Arianna Meloni: “Uniti al fianco di Giorgia”

(Adnkronos) – “Abbiamo fatto una traversata nel deserto, oggi siamo il grande partito della Nazione”. La responsabile della segreteria politica Arianna Meloni lancia un appello alla responsabilità nel corso del suo intervento alla direzione nazionale di Fratelli d’Italia di oggi. “Oggi il mondo è cambiato, siamo da un’altra parte, l’impegno deve essere maggiore. Dobbiamo guardare a tutte le persone, immaginare una politica giusta che faccia davvero sintesi. Non tornerà un tempo come questo, questa è la nostra storia: impegniamoci a fare quello che ci è stato affidato, ognuno per il suo ruolo”, sono le parole della sorella della premier. Dal palco ha nuovamente citato ‘Il Signore degli Anelli’ di Tolkien. “ora FdI ha l’anello del potere” dal quale derivano “grandi responsabilità”, ha scandito Arianna, invitando tutti “a essere responsabili dal primo dirigente all’ultimo dei militanti”. “Ho l’onore di essere la sorella di Giorgia Meloni, una grande donna a cui ho visto fare, in questa nuova fase, un salto 10 volte più alto di tutti questi durissimi anni: ha messo gli italiani prima della sua famiglia e di se stessa. Lei è il nostro Frodo e noi siamo la Compagnia dell’Anello. L’anello è pesante, dobbiamo aiutarla nella fatica di portarlo senza mai indossarlo: è ciò che ci siamo sempre promessi. Non dobbiamo essere un’utopia, dobbiamo restare quelli che eravamo quando abbiamo iniziato a fare politica. Oggi ognuno è chiamato a fare la propria parte”. 

“L’Italia è stata svenduta a lungo, ora è il tempo di capire da che parte stare. Dobbiamo realizzare ciò che ci eravamo promessi di fare quando abbiamo iniziato a fare politica, ricordare chi siamo ma guardare le cose dalla prospettiva della posizione che abbiamo raggiunto. Rispettando oneri e onori”. 

Presente la ministra del Turismo Daniela Santanchè da settimane al centro delle polemiche per l’inchiesta su Visibilia. L’imprenditrice al suo arrivo alla direzione nazionale è rimasta in silenzio, ma poi via social ha fatto sentire la sua voce: “Orgogliosi del percorso che stiamo facendo e della fiducia che ogni giorno gli italiani ci dimostrano. Continueremo a lavorare uniti per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”, ha scritto su X Santanchè, postando una foto con Giovanni Donzelli, Tommaso Foti e Guido Castelli. La ministra ha, poi, lasciato in anticipo i lavori. Fonti parlamentari hanno spiegato, poi, che l’esponente del governo aveva un impegno pregresso. 

Numerosi i deputati e senatori di FdI presenti alla direzione, compresi i ministri del partito leader della maggioranza. Dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, capo delegazione al governo, a quello della Difesa Guido Crosetto; dalla titolare del Lavoro Elvira Calderone al ministro delle Politiche Ue Tommaso Foti; passando per Andrea Abodi, ministro dello Sport, e Nello Musumeci, responsabile della Protezione civile. Presente anche il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso e il ministro della Salute Orazio Schillaci.  

Fiducia alla ministra Santanchè? “La fiducia la esprime il Parlamento – ha detto il responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli – la fiducia di Fratelli d’Italia per il lavoro di Santanchè non è mai venuta meno”. “Noi siamo sereni ma determinati. Faremo quello che abbiamo promesso agli italiani, il resto non ci intralcia. Abbiamo parlato delle campagne di Fratelli d’Italia, abbiamo parlato dei successi in questi due anni del governo Meloni -spiega – e di quanto tutte le previsioni della sinistra erano sbagliate su tutti i disastri che sarebbero accaduti. Abbiamo programmato le prossime attività di Fratelli d’Italia”. 

“Abbiamo parlato di quello che stiamo facendo al governo. I risultati sono decisamente soddisfacenti. Abbiamo espresso solidarietà a Meloni e agli altri ministri, una solidarietà vera e non di circostanza”, ha dichiarato il ministro Foti. 

E’ stato “un momento di confronto con la classe dirigente, gli amministratori e la base militante per rafforzare il legame tra governo e territorio” ha detto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, aggiungendo che “Fratelli d’Italia si conferma un partito radicato, che continua a essere strumento di ascolto e rappresentanza” e “che lavora con coerenza per il futuro dell’Italia”.  

“Fin dal primo giorno della legislatura, in Parlamento, stiamo portando avanti, insieme al ministro Sangiuliano prima, al ministro Giuli dopo, e al sottosegretario Mazzi, un’azione riformatrice, ma rivoluzionaria, per rimettere al centro della cultura italiana la nostra identità e la nostra storia, e non più gli amici degli amici dei circoletti e dei salottini” ha dichiarato il presidente della Commissione Cultura della Camera e responsabile nazionale Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia Federico Mollicone. “La Commissione Cultura è la prima commissione di tutto il Parlamento per numero di atti di legge, approvati in sede legislativa, quindi, senza passare per l’aula, per rendere più veloce ed efficiente quanto prima la messa a terra dei punti del programma elettorale di Fratelli d’Italia. Noi vogliamo dare agli italiani – a chi lavora nel settore culturale e a chi ne fruisce – ciò per cui ci hanno scelto”.  

“Il bilancio di due anni di governo è straordinario” conclude il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. “Quando vincemmo le elezioni, in molti scrissero che l’Italia di Giorgia Meloni sarebbe stata isolata nel mondo, che sarebbe stato un disastro, che lo spread sarebbe andato alle stelle, che il Paese sarebbe sprofondato. Due anni dopo la realtà è esattamente diversa. L’Italia è il punto di riferimento degli Stati Uniti in Europa, dell’Africa in Europa e di chiunque in Europa voglia cambiare davvero”.  

 

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